Sono partite le lavorazioni propedeutiche alle prove di omologazione per la circolazione in linea dei nuovi treni della Linea 1 metropolitana. Anm ha ricevuto dalla Spagna i primi due dei venti treni ordinati. Nelle officine di Piscinola sono arrivati anche i tecnici iberici, il cui arrivo era già previsto in primavera ma rimandato dalla pandemia Covid19.
I tecnici dell’azienda da cui il Comune di Napoli ha acquistato i treni, insieme ai tecnici Anm hanno già avviato i test dinamici e statici dei convogli. Alcuni di questi test dovranno essere effettuati anche alla presenza di inviati del Ministero dei Trasporti per le prove previste dalle normative vigenti, finalizzate al rilascio del verbale di nulla osta per l’immissione in servizio pubblico del treno.
Si tratta di test complessi che prevedono anche prove di marcia per alcune ore consecutive con circolazione, fermate, apertura e chiusure porte, il tutto con una zavorra che simuli il peso dei passeggeri previsti. Come previsto dalla legge, i test durano alcuni mesi, i primi due treni nuovi entreranno in circolazione all’inizio del 2021. Dalla Spagna intanto arriveranno gli altri treni attualmente in fase di costruzione, che verranno a loro volta testati. Il progetto di immissione in servizio dei nuovi treni prevede un periodo di convivenza di circa due anni con i vecchi treni, attualmente otto sono quelli in circolazione. Da inizio 2021 entreranno gradualmente in esercizio 5 nuovi treni, riducendo così la frequenza di attesa.